Struttura del video e scelte di layout:
Il video si compone di 4 parti:
- Spiegazione del termine “Lemine” e presentazione delle principali caratteristiche morfologico – territoriali.
- Introduzione alle due escursioni con elenco delle mete significative
- Presentazione del primo percorso con breve descrizione delle 5 tappe e indicazione del dislivello
- Presentazione del secondo percorso con indicazione del dislivello
Per la realizzazione del video è stato prediletto l’utilizzo di immagini rispetto a testi o didascalie. La scelta in questione è stata attuata per ragione stilistica, così da catturare maggiormente l’attenzione dello spettatore.
La prima parte vede l’inserimento di fotografie che, presentano in maniera sintetica ma completa il territorio del Lemine. Lo spettatore viene così introdotto al luogo che andrà a visitare.
La seconda parte consta di un’ immagine catturata dalla piattaforma on-line Google Earth, ideale per la localizzazione delle mete significative dei due percorsi proposti.
Entrambi i percorsi sono stati realizzati a mo’ di video, attraverso la successione di ipotetici frame che, a mano a mano, evidenziano il tragitto percorso. Questo viene interrotto in corrispondenza di ognuna delle 5 tappe e viene quindi accompagnato da una descrizione del monumento in questione. In questo modo, lo spettatore viene inserito in un’ escursione virtuale e può visualizzare autonomamente la mappa stradale presentata.
Contenuti esposti:
Il Lemine è il comprensorio che fino al 1601 conteneva gli attuali paesi di Almenno San Bartolomeo e Almenno San Salvatore. Il Lemine presenta un territorio perlopiù collinare in quanto si pone come collegamento fra la campagna a sud e il territorio montano a nord. Al suo interno sono presenti numerose aree verdi e boschive che ospitano una ricca flora e fauna autoctona.
Si intende proporre due diversi percorsi che permettano di visitare le principali attrazioni culturali che il Lemine conserva: la Rotonda di San Tomè, la Chiesa di San Giorgio in Lemine, il Santuario della Madonna del Castello, il Convento di San Nicola e la Chiesa parrocchiale di Almenno San Bartolomeo.
La Rotonda di San Tomè è un monumento ecclesiale romanico del XII secolo, presenta una pianta circolare e il suo nome si riferisce al santo a cui è dedicato, ossia San Tommaso.
La Chiesa di San Giorgio in Lemine è un edificio romanico a struttura basilicale. Presenta tre navate e la sua costruzione risale al XII secolo.
Il Santuario della Madonna del Castello era, durante il periodo di dominazione longobarda, utilizzato sia come residenza del sovrano longobardo, ma anche come luogo di controllo civile, economico e militare del territorio circostante.
Il Convento di San Nicola sorse alla fine del 1400 su richiesta dei cittadini. In seguito, venne realizzata una chiesa annessa dedicata a Santa Maria della Consolazione.
La Chiesa parrocchiale di Almenno San Bartolomeo inizia nel XV secolo. Si tratta di edificio gotico a tre navate che in passato costituiva il fulcro della comunità del Lemine, prima della separazione di Almenno San Bartolomeo da Almenno San Salvatore.
I due percorsi sono alla portata di tutti, il primo è lungo circa 5km mentre il secondo è lungo circa 7km. L’ordine di visita dei monumenti è diverso, anche se in entrambi il tempo di percorrenza si aggira intorno ai 30 minuti, più un’ora circa per la visita delle 5 tappe.
Bibliografia:
- P. Manzoni, Romanico, Gotico e Rinascimento ad Almenno: guida dialogata, Ed. Bolis
Sitografia:
- Fondazione Lemine: https://www.fondazionelemine.eu/le-chiese-del-romanico-degli-almenno/
- Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Almenno_San_Bartolomeo
- Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Rotonda_di_San_Tom%C3%A8
- Fondo Ambiente: https://www.fondoambiente.it/luoghi/convento-di-san-nicola-s-maria-della-consolazione?ldc